“No…ma ascolta la nostra è un’idea pazzesca. Non capisci…”
Lo sento dire spesso, troppo spesso, e purtroppo a distanza di pochi mesi succedono due cose: l’idea “pazzesca” non vede mai la luce, l’idea “pazzesca” fallisce miseramente.
Capisco bene che in un periodo nel quale tutti dicono di essere “folli” e che ce la puoi fare, possa apparire noioso ma c’è una sola cosa che può portare al successo un’impresa: pianificare.
Il business plan ad esempio non è un documento formale ma il tempo che ti prendi per capire (e fare capire) punti di forza, criticità, opportunità del tuo prodotto e servizio.
Un’altra cosa che ho capito in questi anni è che, solitamente, chi non vuole perdere tempo in queste cose è perché in qualche modo sa di non avere un reale vantaggio competitivo o di essere impossibilitato a concretizzare la propria idea.
Ah… per la cronaca: anche Apple è partita da qui.
In modo sintetico si scelse di posizionare il Mac nella fascia dai 501 ai 1500 dollari, nicchia ritenuta ragionevolmente florida. E in poche parole, ma azzeccate, si individuò il plus e quella che sarebbe divenuta la “strada”: “il vantaggio di una linea di prodotti è che ogni singolo prodotto non deve fare tutto”.
puoi visionare il Business Plan originale (del 1981) da qui
E tu sai dove stai andando?