Spesso si dice che fare impresa è un’avventura. Lo è davvero, un’avventura meravigliosa fatta di sfide ed enormi soddisfazioni. Ma questo non significa che ci si possa avventurare, che basti un’idea sotto la doccia, parlarne con un gruppo di amici, fare un sito e sperare che le cose funzionino. E non basta tutta la motivazione del mondo!
Il punto è questo: le imprese che hanno successo sono imprese pianificate.
Significa che prima di partire hai un piano definito, hai fatto una vera analisi di tutte le variabili, hai valutato il capitale di cui hai bisogno, hai trovato o sai come trovare i soldi di cui hai bisogno. Hai una chiara visione del mercato in cui operi, sai esattamente a quanto vendono i concorrenti, a quanto vendi tu, quanto margine hai. Sai cosa aspettarti dal punto di vista fiscale.Sai un mucchio di cose, sai tutto, devi saperlo. Perché sei un imprenditore.
L’approccio di chi ha successo è di questo tipo: analitico, organizzato, niente lasciato al caso. È come Stallone che in over the top si gira il berretto ed è pronto alla gara. Solo che qui non c’è la musica a palla per motivarti, c’è solo ragionarci per bene e con gli strumenti giusti. È facile? No. è noioso? Un sacco.
Ma lo è di più aprire e chiudere dopo meno di un anno, come fa oltre il 75% delle imprese.